Denaro denaro denaro trading
Adottavo uno stile aggressivo, cercavo di guadagnare rapidamente, in modo facile, ma non valutavo con precisione le possibili perdite, poiché ero convinto delle mie analisi.

In primo luogo, calcolo la potenziale perdita, sono sempre pessimista quando apro una posizione, considero la minusvalenza come un fatto assodato e la plusvalenza come una possibilità. Immaginate lo scenario peggiore nel trading Dal momento che passate a questo stato mentale, il dubbio permanente vi porterà a valutare sempre il peggiore scenario possibile.

In questo modo, le giornate nere, quelle che fanno crollare i vostri risultati annuali, risulteranno davvero meno numerose, poiché imparerete ad evitare rischi inutili. Vi invito ad analizzare i vostri ultimi anni di trading e a risalire a quelle giornate o operazioni sfortunate per trovare una soluzione ed evitare di commettere gli stessi errori.

Per quanto mi riguarda, il mio problema era un ego fuori misura: avevo ragione io, la mia analisi era corretta, il mercato mi darà ragione quando gli altri inizieranno ad usare il cervello.
Duplicavo, a volte triplicavo le posizioni, un eccesso che portava alla distruzione.

Come se i miei piccoli lotti potessero da soli influenzare il mercato. Non volevo accettare la mia fragilità, il fatto che in borsa non conto nulla, che le mie convinzioni non hanno alcuna importanza.

E il guadagno? La priorità è non denaro denaro denaro trading denaro, per poi guadagnarne.